Fiche technique
Format : Broché
Nb de pages : 290 pages
Poids : 318 g
Dimensions : 15cm X 21cm
ISBN : 978-2-84867-177-2
EAN : 9782848671772
I lunghi affanni ed il perduto regno
cultura letteraria, filologia e politica nella Milano della Restaurazione
Quatrième de couverture
Il volume raccoglie otto articoli che sondano la posizione assunta da alcuni intellettuali - prioritariamente Vincenzo Monti e Ugo Foscolo - nelle fasi di trapasso e di assestamento del potere politico in Lombardia tra la fine dell'età napoleonica e il Regno Lombardo-Veneto, durante la prima fase della Restaurazione e a monte delle rivoluzioni liberali che attraversarono il continente nel medio Ottocento. Lo scopo è quello di ritrovare, nella congerie delle iniziative letterarie votate, all'apparenza, all'occasionalità e alla dispersione prodotte da un momento storico delicato, la coerenza sotterranea fornita da un doppio motivo unificatore : anzitutto, la durata tenace dei miti e dei modelli antichi o moderni in cui si rifletteva ormai un'identità meno incerta della futura nazione ; in secondo luogo, una constante esigenza di misurarsi, per non esserne condizionati più di quanto le circonstanze non lo esigessero, con il potere politico e con le sue capacità di mitigare o di dirigere le dinamiche della cultura. In un simile quadro, Monti e Foscolo esprimono in maniera emblematica due scelte differenti dinanzi al patrimonio della tradizione (ma non per questo del tutto prive di tratti comuni) e rappresentano, inoltre, due diversi destini allo sguardo di quegli intellettuali che nell'epicentro politico di Milano si confrontavano, in maniera laboriosa e con difficoltà crescenti, con i diritti "restauranti" degli antichi governanti.